sabato 29 ottobre 2016

Step 9: Abecedario

1. A: Asteraceae (famiglia di appartenenza del Fiordaliso)

2. B: Blu Monday

5. E: Estonia (stemma)

6. F: Fiordaliso

7. G: Giallo (colore complementare al blu)

8. H: Homer e i suoi pantaloni


9. I: Iznik (maioliche)


10. L: Lapislazzuli


12. N: Nato (logo)


13. O: Occhio di Allah

14. P: Porta di Ishtar

15. Q: Quarzo blu

17. S: Ségetis (derivazione latina di segetum)

18. T: Tavolo Abyss

19. U: Urano

20. V: Vaso di fiori con fiordalisi e papaveri di Vincent Van Gogh

21. Z: Zoe Saldana che ha interpretato Neytiri nel film Avatar

Step 8: I modi di dire e i proverbi

Dopo la traduzione del colore in (quasi) tutte le lingue del mondo, passiamo ora alla tradizione. Questa volta però prenderò in esame il blu, che come già detto è il colore che più si avvicina al blu fiordaliso.

Che connessione c'è tra il blu e la tradizione popolare?

In Liguria, si dice:
"Dà u blö"
che significa: dare il blu. 
Indica una persona che rompe un rapporto sentimentale, o di lavoro. Il detto deriva dall'ultimo atto del bucato, quando a fine del lavaggio i panni si ponevano in una bacinella nella quale veniva sciolto il türchinetu per renderli più bianchi.

In Piemonte invece:
"El ciel l’é bleu, la luna é russa, l’amour pagà a val nen na’ cussa."
che significa: il cielo è blu, la luna è rossa, l’amore pagato non vale una zucca.

Ho trovato anche dei modi di dire:

Avere una fifa blu - Avere molta paura
Avere il sangue blu - Essere nobili

E per quanto riguarda le tradizioni?
"Something old, something new.
Something borrowed, something blue.
And a silver sixpence in your shoe."
significato:
qualcosa di vecchio, qualcosa di nuovo.
Qualcosa di prestato, qualcosa di blu.
E una moneta da sei pence nella scarpa.

Questa usanza nasce nell'antico Israele, dove le spose indossavano una banda blu a simboleggiare la purezza, l’amore e fedeltà. Oggi, la pratica si è limitata ad indossare qualcosa di blu, ma significa ancora fedeltà ed amore duraturo. In antichità le spose vestivano di blu, ma con il tempo si è arrivati ad avere anche solo un dettaglio di questo colore, sufficiente a ricordare i valori che il blu rappresentava.


E per quanto riguarda il rapporto tra il blu e la scaramanzia?

Non bastano i cambiamenti climatici che portano sole a picco quando dovrebbero esserci nubi, neve e bufere. Il terzo lunedì di gennaio, da almeno dieci anni è ufficialmente il giorno più triste dell'anno. Viene chiamato Blue Monday.

Qui si può trovare come sopravvivere in questo giorno: http://www.huffingtonpost.it/2016/01/18/blue-monday-giorno-piu-triste_n_9007114.html


Cambiando secolo, ho trovato come il blu influiva nella vita dei popoli antichi.
Nell' antico Egitto veniva usato nell' ambito funerario. Ne è un esempio la raffigurazione di figure sacre come quella di Osiride, oppure la tomba di Tutankhamon.
I Greci invece utilizzavano per rappresentare i demoni tellurici e marini. 
Questa tonalità invece non fu molto amata dai Romani, infatti era il colore degli indumenti dei Barbari e dei Britannici.

In Tunisia le porte si differenziano per i colori, ognuno dei quali assume un significato particolare. I colori dominanti sono il verde e il giallo ocra. Nel Corano il giallo è detto essere un bel colore amato da Dio; mentre il verde è il colore del Paradiso. Quindi avere una porta con questi colori significherebbe la speranza di poter accedere in futuro al Paradiso al cospetto di Dio.
Il colore blu è stato introdotto solo in tempi recenti, ne è un esempio il “blu di Sidi Bou Said”, il villaggio a nord di Tunisi, che ha ispirato tanti artisti.

Soltanto all'inizio del secolo il blu incominciò ad essere apprezzato ed introdotto in Tunisia, per l’azione del barone d’Erlanger. Fino a quel momento era stato il colore più rinnegato da tutto il mondo arabo, perché associato alla catastrofe: moussiba zarka (la catastrofe blu). Identificata per una situazione catastrofica e devastante. Ma questa tradizione ora è rimasta solo nei detti popolari, tanto che il blu ora è un altro dei colori dominanti nelle finestre nei muri, nelle case della medina tunisina.


Curiosità:
come viene usato il blu nelle definizioni di un cruciverba?

Le "tute blu" di un'azienda = operai
Anche quello blu è rosso = sangue
Fiore blu-violetto = ireos
Quella "in blu" è di Gershwin = rapsodia


martedì 25 ottobre 2016

Step 7: Palette nel cinema

Con questo post ho voluto evidenziare l'importanza dei colori nel mondo del cinema. In particolare, il grafico e illustratore Hyo Taek Kim ha riassunto in dieci strisce i colori predominanti dei più famosi cartoni animati Disney.
In evidenza il blu fiordaliso all' interno di queste palette:


Hyo Taek Kim ha anche riassunto alcuni famosi film del registra hayao Miyazaki. Qui un esempio: 


Per quanto riguarda il blu all'interno dei titoli si può trovare ad esempio in:

Avatar (2009)

I Puffi (2011)




Curiosità:
il blu è uno dei colori più diffusi e apprezzati nel mondo del cinema, viene associato da un numero elevatissimo di sfumature diverse.
Tim Burton nel film Batman del 1989, sceglie il blu per caratterizzare Gotham City. Caratteristica peculiare di questa città prima dell' intervento di Batman era il "malaffare".
Il blu, simbolo di pace, di serenità e di calma viene contrapposto nel film alla raffigurazione di una città totalmente allo sbando.


Tante altre palette possono essere trovate qui:
http://moviesincolor.com/
http://film-palettes.tumblr.com/
http://www.ilpost.it/2015/03/15/miyazaki-palette-colori/

Step 6: l'influenza del blu fiordaliso nella scienza

Non avendo trovato informazioni legate al blu fiordaliso tratterò come colore il blu (generico) influisca all'interno della scienza.
Il colore blu ha un ruolo importante nell'ambito della fisica essendo presente nello spettro della luce.

Per prima cosa si deve definire la luce solare, la quale è composta da una lunghezza d'onda variabile da 380 nm ai 780 nm e comprende quindi le onde elettromagnetiche che riguardano la porzione del visibile dello spettro.

In particolare cercherò di rispondere alla seguente domanda: perché il cielo è blu?
La risposta risiede nel cosiddetto scattering di Rayleigh, fenomeno che consiste nella diffusione (senza perdita di energia) di un'onda luminosa ed è provocato da particelle piccole rispetto alla lunghezza d'onda (designata dalla lettera greca lambda, λ) della radiazione incidente.
Il fenomeno avviene quando la luce attraversa un mezzo sostanzialmente trasparente, soprattutto gas e liquidi In particolare avviene per le radiazioni che hanno una più bassa energia dell'intensità di legame dell'elettrone con l'atomo, questa condizione fa in modo che l'energia dei fotoni dei raggi incidenti non cambia. Poiché la diffusione è elastica, la radiazione diffusa ha la stessa frequenza e lunghezza d'onda e quindi la stessa energia di quella incidente.



Il motivo principale per cui il cielo appare di colore azzurro è quindi lo scattering di Rayleigh della lunghezza d'onda corrispondente al blu dello spettro della luce solare da parte delle molecole dell'aria.
L'elevata dipendenza della diffusione dall'inverso della lunghezza d'onda (in particolare dalla quarta potenza), implica che la luce blu viene diffusa molto di più della luce rossa.

In atmosfera i fotoni corrispondenti al blu vengono diffusi quando l'onda attraversa il cielo, per questo motivo si può vedere la luce blu arrivare da tutte le regioni del cielo mentre gli altri fotoni derivano più direttamente dal sole.

A questo punto risulta naturale chiedersi il motivo per cui il cielo è blu anziché viola poiché, in accordo con la legge di Rayleigh e della dipendenza inversa con la quarta potenza della lunghezza d'onda, sarebbe naturale aspettarsi un cielo di questo colore. Uno dei fattori è dato dal fatto che l'occhio umano risulta essere più sensibile alla lunghezza d'onda corrispondente alla luce blu anziché a quella viola avendo dei fotorecettori che possiedono una sensibilità maggiore per questa tonalità. Inoltre la luce che proviene dal sole è composta da un maggior numero di fotoni della lunghezza d'onda del blu piuttosto che del viola. Il colore "celeste" deriva quindi dalla sovrapposizione dei colori che arrivano dal cielo, soprattutto viola, blu e, in parte minore, verde.

Curiosità:
tra gli artisti che hanno sfruttato questo fenomeno, anche se inconsciamente, si può nominare Claude Monet. Il pittore ha immortalato la cattedrale di Rouen nei vari momenti della giornata cercando di cogliere i diversi colori che si riflettevano sulla facciata nelle varie ore.
In particolare si può notare la presenza del colore blu tra le varie immagini.

giovedì 20 ottobre 2016

Step 5: la musica

Titolo: Via con me
Autore: Paolo Conte
Vieni via di qui
Niente piu' ti lega a questi luoghi
Neanche questi fiori azzurri
Via via...
Neanche questo tempo grigio
Pieno di musiche
E di uomini che ti son piaciuti
It's wonderful
It's wonderful
It's wonderful
Good luck my baby
It's wonderful
It's wonderful
It's wonderful
I dream of you...
Via via...
Vieni via con me
Entri in questo amore buio
Non perderti per niente al mondo
Via via...
Non perderti per niente al mondo
Lo spettacolo d'arte varia
Di un'innamorato di te
It's wonderful
It's wonderful
It's wonderful
Good luck my baby
It's wonderful
It's wonderful
It's wonderful
I dream of you...
Via via...
Vieni via…
Qui il video della canzone: https://www.youtube.com/watch?v=Qh8Q8Aus8KI

Titolo: Cornflower Blue
Autore: Great Lake Swimmers
Run through cornfields, the fire's lit
Coyotes are crying, nothing fits, I can
Which is a beautiful night to fall in love
Let's gather the wood and then burn it all down
Burn through the night

All of the minerals elements made
Dancing align a particular shade

Of cornflower blue, oh, how it suits you
Clear window through but you look into the sky

Lies in ears of the fields all life
Its voices indoors like whispers arrive
Whisper all night
Bury the secrets, watch as they grow
Blooming an ecstatic fire work show Bloom through the night 
All of the minerals elements made
Dancing align a particular shade
Of cornflower blue, oh how it suits you
Clear window through but you look into the sky

All of the minerals elements made
Dancing align a particular shade

Of cornflower blue, oh, how it suits you
Clear window through but you look into the sky

Cornflower blue, oh, how it suits you
Clear window through but you look into the sky
Qui il video della canzone: https://www.youtube.com/watch?v=JqmH0cr3yAs

Step 4: Il blu fiordaliso nei miti

Esiste un collegamento tra i colori e la mitologia?
In questo post tratterò come il colore blu (che più si avvicina al blu fiordaliso) ha influenzato i miti passati. Ovviamente alcuni riferimenti nei vari miti sono collegati al fiordaliso, uno dei pochi fiori realmente blu. Questo fiore ha un fascino dai sapori antichi, infatti un tempo colorava i campi di grano con pennellate di blu, accompagnato dai papaveri rossi cremisi.

Il suo nome botanico, Centaurea, trova origini nella figura del centauro Chirone, metà uomo e metà cavallo, caro amico di Zeus. Secondo la leggenda Chirone era il centauro a cui Zeus aveva donato l' immortalità. Un giorno però venne colpito ad una zampa con una freccia avvelenata da Hercules. Chirone non poteva morire a causa della sua immortalità, ma non riusciva neanche a camminare per via del veleno in circolo nel suo corpo. Riuscì a guarire preparando un impacco di fiori di fiordaliso appena sbocciati. 

Nella mitologia romana si trova, invece, il racconto della dea Flora che trovò morto il suo innamorato Cynaus in un campo di fiordalisi. Per questo diede a questi fiori blu il nome del suo amato.

Per quanto riguarda il colore blu invece, per gli antichi rappresentava il luogo dove si trovavano le divinità, era quindi sinonimo di pace, tranquillità, ragione sovrumana, qualità diverse e non attribuibili a quelle della terra. Per questo motivo i popoli primitivi credevano che queste lontane azzurre misteriosità fossero la dimora degli dei, degli spiriti o degli antenati. Questo modo di pensare originò l'associazione del blu con la religione, infatti è presente nell'iconografia religiosa di tutto il mondo.

Nei mandala tibetani il blu simboleggia la condizione in cui si è superato il turbinio delle passioni e la coscienza può esaminare ogni cosa con chiarezza. Per Jung il blu significa altezza e profondità, il cielo infatti è lontano e si spinge fin dove lo sguardo può arrivare come l’oceano e, nella natura, il blu ci parla di realtà molto più grandi della nostra dimensione umana.

babilonesi associavano il colore blu allo splendore dell' oro, specialmente per la decorazione degli edifici. Usavano diverse tonalità di blu: vicino al nero, vicino al bianco (luce) e splendente per le divinità.
In particolare, la porta di Ishtar, era l'ottava porta della città interna di Babilonia. Fu costruita attorno al 575 a.C. sotto il re Nebuchadnezzar II nella parte nord della città. La porta di Ishitar era l'entrata principale di Babilonia e rappresentava lo spettacolo impressionante della forza e della grandezza. 


Anche per gli antichi egizi, il blu rappresentava il colore delle divinità, infatti di questo colore erano i geroglifici che segnavano la parola degli dei. Era anche considerato il colore dell'introspezione e dell'infinito.
Ne è un particolare esempio la raffigurazione del dio Amon. Era il creatore di tutte le cose, regolava il tempo e le stagioni, controllava i venti e le nubi; i santuari maggiori dedicati ad Amon sono il tempio di Karnak e quello di Luxor, tra i quali si svolgeva l'annuale processione della statua del dio detta Festa della Valle.



martedì 18 ottobre 2016

Step 3: I codici del blu fiordaliso


Coordinate del colore:
HEX #6495ED
RGB 100 149 237
HSL 0.61 0.79 0.66
HSV 219° 58° 93°
CMYK 0.58 0.37 0.00 0.07
XYZ 31.2890 30.3186 84.3237
Yxy 30.3186 0.2144 0.2078
Hunter Lab 55.0623 5.0730 -52.2544
CIE-Lab 61.9282 9.3428 -49.3062
Binary 01100100 10010101 11101101
Octal 144 225 355
Decimal 100 149 237

Sfumature:











Tinte:












Facendo riferimento al Pantone non ho trovato una corrispondenza con il mio colore ma visivamente quello che è analogo è il numero 640:



Qui è possibile trovare ulteriori codici riguardo il blu fiordaliso: http://encycolorpedia.it/6495ed

Fonti: 



giovedì 13 ottobre 2016

Step 2: Giro del mondo

Traduzione del blu fiordaliso in (quasi) tutte le lingue del mondo:


A:
Afrikaans: koringblomblou
Arabo: رده الذرة الزرقا

B:
Bosniaco: Pluvi različak
Bulgaro: пастелно синьо

C:
Cantonese: 矢車菊藍色
Catalano: Aciano blau
Ceco: Chrpa modrá
Cinese: 矢車菊藍色
Codice Binario: 01100010 01101100 01110101 00100000 01100110 01101001 01101111 01110010 01100100 01100001 01101100 01101001 01110011 01101111
Coreano: 수레 국화 청색
Cinese: 矢車菊藍色
Croato: svoju plavu

D:
Danese: Kornblomst blå

E:
Ebraico: דרדר כחול
Estone: rukkilille sinine

F:
Finlandese: ruiskukka sininen
Francese: bleuet bleu

G:
Gallese: penlas yr ŷd glas
Giapponese: コーンフラワー ブルー
Greco: καλαμποκάλευρο μπλε

H:
Haitiano: flè mayi ble
Hmong Daw: cornflower xiav
Hindi: cornflower ब्लू

I:
Indonesiano: jagung biru
Inglese: cornflower blue
Italiano: blu fiordaliso

K:
Klingon: cornflower SuD
Kiswahili: cornflower Samawati

L:
Lettone: zilu Rudzupuķi
Lituano: mėlyna Rugiagėlė

M:
Malay: cornflower blue
Maltese: cornflower blu

N:
Norvegese: Kornblomst-blå

O:
Olandese: Korenbloem blauw
Otomi: k'angi aciano

P:
Persiano: ذرت آبی
Polacco: chaber niebieski
Portoghese: centáurea azul

R:
Rumeno: albăstrea albastru
Russo: Василек синий

S:
Serbo: плаву
Slovacco: Nevädza modrá
Sloveno: plavica, modri
Spagnolo: azul aciano
Svedese: Kornblå

T:
Thailandese: คอร์นฟลาวเวอร์สีฟ้า
Tedesco: Kornblumenblau
Turco: peygamberçiçeği mavi

U:
Ucraino: Волошка синя
Ungherese: kék Búzavirág
Urdu: کورنفلوار بلیو

V:
Vietnamita: bông bắp màu xanh

Y:
Yucatec Maya: ch'ooj aciano

venerdì 7 ottobre 2016

Step 1: Fiore di granturco...detto anche Blu fiordaliso

prende il nome dal fiore Cyanus segetum, conosciuto anche come fiordaliso, uno dei pochi fiori realmente blu, dato che normalmente i fiori così definiti sono in realtà violacei o tendenti al grigio.






https://it.wikipedia.org/wiki/Blu_fiordaliso